Documenti ed Atti
XIV Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01980 presentata da PREDA ALDO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 14/05/2003
Interrogazione a risposta in Commissione Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-01980 presentata da ALDO PREDA mercoledì 14 maggio 2003 nella seduta n. 309 PREDA, RAVA, SEDIOLI, ROSSIELLO e SANDI. - Al Ministro delle politiche agricole e forestali. - Per sapere - premesso che: il regolamento Cee n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari, al secondo considerando, afferma che «la promozione di prodotti di qualità [...] può rappresentare una carta vincente per il mondo rurale, in particolare nelle zone svantaggiate o periferiche, in quanto garantirebbe, da un lato, il miglioramento dei redditi degli agricoltori e favorirebbe, dall'altro, la permanenza della popolazione rurale nelle zone suddette»; il medesimo regolamento recita «che nel corso degli ultimi anni si è constatato che i consumatori tendono a privilegiare, nella loro alimentazione, la qualità anziché la quantità; che questa ricerca di prodotti specifici comporta, tra l'altro, una domanda sempre più consistente di prodotti agricoli o di prodotti alimentari aventi un'origine geografica determinata»; con propria risoluzione del 18 settembre 2002, la IX Commissione agricoltura del Senato impegna il Governo «in ambito nazionale a valutare preliminarmente l'opportunità di dettare una disciplina organica di riferimento in attuazione della normativa comunitaria e comunque a promuovere l'obiettivo di una semplificazione amministrativa e di uno snellimento burocratico di tutte le procedure connesse alla tutela delle denominazioni di origine [...]»; la riforma della politica agricola comune e la progressiva liberalizzazione degli scambi internazionali collegata ai negoziati Wto inducono a privilegiare la logica del made in Italy come veicolo di promozione e diffusione sui mercati mondiali, attraverso la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio agroalimentare costituito dai prodotti tipici e più in particolare dai prodotti di qualità, collegati ad un territorio e riconoscibili da un marchio collettivo; le produzioni di qualità (prodotti Dop, Igp e vini Docg, Doc e Igt) rappresentano una fondamentale risorsa socioeconomica dell'Italia su cui è indispensabile investire, che affonda le proprie radici nelle grandi e riconosciute tradizioni enogastronomiche del nostro Paese, e in alcune zone già significano identificazione culturale, sviluppo economico e sociale, conservazione e caratterizzazione ambientale, traducendosi in sintesi in alta aspettativa occupazionale e di elevazione della qualità della vita; numerose sono le domande di registrazione (come Dop, Igp ovvero come Docg, Doc e Igt) dei prodotti agroalimentari di qualità presentate al Ministero delle politiche agricole e forestali in attesa del loro inoltro a Bruxelles -: quale sia lo stato delle domande presentate e le difficoltà esistenti che tardano l'invio delle domande di registrazione all'Unione europea. (5-01980)